Libertà e privacy… privacy e libertà…

(di Alessandro Consonni)

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Clik here to view.Duemila anni di storia, migliaia di guerre, di cui due mondiali per dare all’umanità libertà e privacy,…privacy e libertà !? Nel passato secolo, per non andare troppo lontano nel tempo, milioni e milioni di uomini sono morti per garantire ai posteri libertà e privacy ! Visto oggi i risultati di questa nostra moderna civiltà, affermo senza paura che questi uomini hanno immolato la propria vita per dei posteri immeritevoli !? Premetto questo per affermare senza ombra di dubbio che ogni giorno questa società consumistica, capitalistica, profittatrice, violenta e illusoria utilizza le nuove tecnologie comunicazionali per stuprare la mente umana con il preciso scopo di imporre psicologicamente ad acquistare e consumare prodotti assolutamente inutili. Mi spiego meglio. Ognuno di noi se vuole fruire della TV anche solamente per le informazioni di routine, è costretto suo malgrado ad essere violentato all’improvviso da messaggi promozionali pubblicitari ai quali non può sottrarsi !? Qualcuno di Voi potrebbe obiettare; basta non guardare la televisione !? Ma perchè non posso informarmi attraverso la TV ??? Perché mentre vengo informato sull’andamento dei fatti del mondo vengo bombardato dalla pubblicità? Questa non è forse una forma di violenza ? Chi tutela la mia privacy ? Bene, spegno la TV perché limita la mia libertà e mi affido ai quotidiani !? La carta stampata quotidiana, settimanale o mensile che sia è bombardata da pubblicità tabellare che sarebbe ancora il meno se rapportata ai contenuti pubbliredazionali induttivi all’acquisto di cui è colma! Qualcuno potrebbe obiettare; basta non leggere i giornali !? Perfetto, allora per essere liberi bisogna non guardare la TV e non leggere i giornali !? Qualcuno, non ricordo chi, un tempo affermava che la pubblicità è l’anima del commercio !? E’ quindi la pubblicità che aiuta e supporta chi produce e commercia !? Perfetto, ma a questo punto chi tutela la mia libertà e la mia privacy condizionate ogni giorno da messaggi diretti o subliminali che condizionano, inducono e pilotano le mie scelte ??? Anche utilizzando servizi di prima necessità come ad esempio il telefono non siamo al riparo dall’essere violentati nella nostra libertà e privacy! Stai facendo la tua penichella quando squilla il telefono; è la solita offerta di una compagnia telefonica che annulla il tuo benessere privato !? Questa non è violenza ? Stai navigando in rete, stai cercando l’orario di partenza di un treno, ebbene col mouse devi fare lo slalom tra promozioni e vendite varie indesiderate, tanto che devi cliccare continuamente su crocette di chiudi ed esci; una vera e propria violenza. E quando hai trovato quel che cercavi per i giorni successivi vieni bersagliato da decine di offerte su offerte di viaggi ferroviari dei quali non ti frega assolutamente nulla! L’acquisto in una catena distributiva di un qualsiasi prodotto pagato con la tua carta di credito autorizza, non si capisce chi, a bersagliarti da quel giorno in poi con promozioni vendita di qualsiasi genere !? Questa è la libertà e la privacy per la quale milioni di individui sono morti per noi nel secolo scorso attraverso due conflitti mondiali ? Non è che i nostri nonni, ricordate, quelli che alla scuola elementare erano giovani Balilla e da adulti orgogliosi gerarchi del regime fascista, erano forse più liberi di queste nuove generazioni che girano con le cuffiette stereo nelle orecchie, le dita appiccicate ai touch screen dei smart phone, e che si realizzano solo se in facebook hanno 1500 followers o 175 mi piace a loro commenti postati ??? Purtroppo la nostra libertà e la nostra privacy termina dove entra prepotentemente, subdola e indesiderata l’arroganza e l’intrusione di questa nuova società capitalistica che ti mette al primo posto il PROFITTO economico al posto dei buoni sentimenti e delle emozioni ! La libertà e la privacy….. Sono utopie d’oggi! …. In un amaro lontano ricordo di libertà e privacy ricercate da generazioni di veri oppressi, inutilmente morti nell’illusione di ideali assolutamente sconosciuti a queste nostre attuali generazioni ! Che tristezza ! Che amarezza !